Messaggio di benvenuto

Benvenuti nel blog del gruppo del Movimento 5 Stelle di Erbusco!

Siamo dei cittadini che, stanchi di delegare al solito sistema politico i nostri interessi, abbiamo deciso di contribuire in modo pro-attivo alla gestione del nostro territorio, in linea con il programma del M5S.

In questo blog verranno pubblicati annunci, suggerimenti, studi analitici, informazioni sugli eventi che programmeremo ed anche a quelli a cui parteciperemo, articoli di blog ospiti e progetti proposti dall'amministrazione di Erbusco documentati con foto, sia nella fase progettuale che in quella dell'esito finale per creare, oltre che un'informazione, uno spunto di riflessione che ne segua e ne controlli l'andamento...quello che noi di solito definiamo "fiato sul collo" alle amministrazioni comunali.

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giovedì 5 maggio 2016

UN NUOVO CENTRO COMMERCIALE A ERBUSCO? NO GRAZIE!

La zona di Erbusco in cui sorge il centro commerciale "Le Porte Franche", quella zona in cui il cemento ha avuto la meglio sul territorio, martoriato dal traffico che scorre "sovrano" sulle vite degli abitanti di quel tratto di mondo, ha bisogno di un NO. Un tratto di mondo in cui, però, esiste una collina, un polmone verde che, se non proprio come il colle dell'infinito di Leopardi, almeno somiglia ad un filo che lega lo scempio degli interventi umani sul territorio ad una natura che dovrebbe essere preservata per noi, per i nostri figli e per i nostri nipoti.

Purtroppo questo simbolo, questo polmone verde sarà destinato a scomparire, visto che quella collina vedrà sorgere un ennesimo centro commerciale, frutto dell'ampliamento di quello esistente.
Veduta aerea della collina di Erbusco
In seguito all'istanza presentata dalla Moretti S.p.a., nell'ambito della variante al Piano di Governo del Territorio, l'Amministrazione comunale di Erbusco richiede il parere dei cittadini organizzando una consultazione per il 29 maggio 2016, in cui si deciderà con un semplice SI o con un semplice NO, il destino di questa collina e non solo.

Ci sono molti punti, in questa vicenda, che non tornano.
Nei giorni scorsi il Sindaco ha inviato a tutti i cittadini una lettera, a corredo di un book di belle fotografie in cui imperava il colore verde (come se colarare il cemento di verde, servisse a renderlo più sostenibile). Nella lettera si espongono tutte le "valide" ragioni per cui diventa interessante costruire quanto prima questa costruzione e si monta la presentazione in modo tale da menzionare soltanto di striscio la parola "problematiche" in questo modo (citiamo un brano della lettera):

"Si tratta infatti di un'operazione importante e complessa, che presenta problematiche, ma offre pure opportunità interessanti che riteniamo meritino un'attenta valutazione".

Naturalmente quello che si andrà poi ad elencare nel resto della lettera, sarà solo un tripudio di "effetti speciali" relativamente alle "opportunità interessanti", mentre ci si guarderà bene dal trattare le "problematiche".

Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni è un vero e proprio tentativo di affabulare i cittadini di Erbusco con una comunicazione che mira a manipolare la volontà e, direi, anche l'intelligenza dei cittadini stessi.

Certamente in un simile contesto, le "opportunità interessanti" si formuleranno, ma noi siamo convinti che non saranno a favore dei cittadini, ma andranno - come al solito - a confluire nei soliti interessi speculativi di poche persone.

Quello che fa specie, in questo caso, è vedere che il Primo Cittadino, cioè la persona a cui sono stati affidati gli interessi di un intero Paese, cerchi di nascondere le "problematiche" , paventando l'idea che la distruzione di un'intera collina per costruire un centro commerciale, porti dei vantaggi agli abitanti di Erbusco.

Sempre per la campagna di promozione del SI, riportiamo di seguito il fac-simile della scheda della Consultazione popolare del 29 maggio 2016. Come si può evincere, semmai qualche abitante di Erbusco si fosse dimenticato delle "interessanti opportunità", gliele si ricorda anche in questa sede.
La domanda che ci viene spontanea guardando questa scheda è la seguente:

è lecito promuovere una delle due preferenze in una scheda?

Fac-simile della scheda elettorale
Inoltre il parere dei cittadini non sarà vincolante, quindi "il progetto s'ha da fare", sia che vinca il SI, sia che vinca il NO. Ma allora ci chiediamo ancora:

qual è lo scopo di questa consultazione?

Il Movimento 5 Stelle lotta da tempo per preservare l'ambiente e il territorio, cercando di promuovere il senso di Comunità nei cittadini anche attraverso la partecipazione. E proprio di questo, il nostro Portavoce Claudio Cominardi, ha parlato alla Camera il 4 maggio 2016, portando l'esempio di quello che sta succedendo a Erbusco.


Proprio per questo motivo, alcuni dei nostri Portavoce di Camera e Senato, saranno presenti a Erbusco per analizzare con la cittadinanza le ragioni per cui bisogna prendere coscienza e difendere il nostro territorio.

 

Perché è importante votare no?


  • Incompatibilità del progetto con gli art. 4 e 5 dello Statuto di Erbusco (salvaguardia della salute e tutela del territorio). Come ritengono conciliabile con lo Statuto comunale, la riapertura della cava e la costruzione del parcheggio in un'area interessata da reperti archeologici?

  • In quale modo il conferimento di circa 80.000 mc di materiale risultante dalle terre e rocce da scavo del centro commerciale in oggetto riuscirebbe a creare un cosiddetto "recupero ambientale" se la cava, per essere riempita, ne dovrebbe contenere almeno 1.100.000 mc? Per i rimanenti 1.020.000 mc, quale materiale verrà conferito?


  • La viabilità della zona circostante il centro commerciale, risulta già al limite della vivibilità in quanto esistono gravi problemi di circolazione, che andrebbero ad ingigantirsi qualora si andranno a immettere altre occasioni di intasamento del traffico automobilistico.

  • La zona presenta già gravi problemi dovuti allo smaltimento delle acque nere, quindi il problema esistente andrebbe ad incrementarsi.

  • Cementificare la collina, vorrebbe dire predisporre la zona a continui allagamenti.


  • Risulta poco chiaro a quale prezzo verranno pagati i 14.539 mq della Fondazione Valotti, che al momento sono residenziali, ma con la cessione al centro commerciale diventeranno commerciali, incrementandone , così, l'ampliamento.

  • Comparando la costruzione di un nuovo maxi-centro commerciale in costruzione a Rovato - collocato lungo la ex Statale 11 -, di 6.000 mq, gli oneri di urbanizzazione corrispondono a € 1,8 mln e per le opere urbanistiche di compensazione € 1,5 mln. Ci chiediamo come mai, in proporzione ai 10.000 mq del centro commerciale di Erbusco, si richiedano soltanto € 3 mln!


  • Quale sarà il bilancio dei posti di lavoro, tra quelli creati e quelli distrutti dalla chiusura di altri negozi, soprattutto quelli del centro? La domanda di consumi in Italia è asfittica da anni e la "torta" va divisa: a fronte di nuovi negozi, ne chiudono altri. Il rischio per Erbusco è la chiusura dei negozi del centro.  Molto interessante la dichiarazione di Mariano Bella, Ufficio Studi Confcommercio: "Questa tendenza aumenta i rischi di desertificazione dei centri storici. C'è una patologia in corso. Se in una zona del centro cominciano a chiudere le attività, viene meno anche una funzione socializzante e diminuisce il controllo sociale. Ma c'è anche un risvolto economico, perché si abbassano i valori degli immobili commerciali".


  • Come Meetup Erbusco, che cerca di spronare l'Amministrazione comunale alla trasparenza, ci risulta difficile credere che il Sindaco Cavalleri e la sua Giunta siano interessati all'opinione pubblica. Da anni sta promettendo di inserire lo streaming dei Consigli comunali da noi proposto, ma non fa nulla per rendere le operazioni di voto trasparenti. Persino la nostra proposta "DECORO URBANO", nata per coinvolgere i cittadini nella gestione delle problematiche del territorio non ha sortito a nessun risultato. Con questi precedenti ci chiediamo quanto conti per la Giunta il parere dei cittadini?

EX CAVA NOCE


Un punto importante e degno di nota, che non ci torna quanto il Sindaco afferma riguardo alla destinazione urbanistica, è l'area della ex cava Noce. Allora abbiamo controllato il PGT ed abbiamo rilevato che l'area è attualmente destinata a servizi pubblici. Vale a dire, vi è apposto un vincolo preordinato all'esproprio che permette al comune di diventare proprietario dell'area al costo attuale dell'area (chiaramente molto basso).
Nelle Norme Tecniche del Documento di Piano, si elencano le destinazioni ammissibili (abbiamo estrapolato quanto di nostro interesse):

"b) Sono ammesse le seguenti destinazioni:
b.1) culturali, tempo libero, ricreazione, sport; attività ludico-sportive;
b.2) ecomusei, fattorie didattiche, percorsi enogastronomici, promozione e divulgazione prodotti tipici della Franciacorta;
b.3) parchi e giardini pubblici, oasi ecologiche;
b.4) percorsi itineranti;
b.5) spazi espositivi non permanenti;
b.6) teatri all’aperto per spettacoli viaggianti;
b.7) percorsi ciclopedonali;
b.8) orti e giardini botanici;
b.9) strutture per la divulgazione della cultura enologica della Franciacorta;
b.10) funzioni di tipo scolastico superiore e/o specialistico al servizio dei settori agroalimentare ed ecologico-energetico."

In conclusione: 
  • non è vero quanto si sta affermando dal Comune relativamente al "favore" che la compensazione proposta di togliere l'edificabilità per lasciare spazio ad un "recupero ambientale" sia un bene per la Comunità, ma sarebbe in questo caso una "opportunità interessante" (ricordate il termine che ritorna?) per il privato, in quanto gli si fa un favore togliendo questo importante vincolo.
  • Perché, sulla base di norme già vigenti, parte delle compensazioni che il promotore promette per "Porte Franche 2" non viene usato per destinare l'ex cava a quanto previsto?
Questa operazione fa acqua da tutte le parti e per questo i cittadini di Erbusco DEVONO prendere coscienza che il territorio appartiene alla Comunità e operazioni di speculazione sulla loro pelle devono restare al di fuori dei giochi di interesse e di potere.  
Per tutti i week end di maggio saremo a Erbusco con il nostro gazebo ad occuparci di informare i cittadini sull'importanza della partecipazione.  Vi aspettiamo numerosi!

Gruppo M5S di Erbusco




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